giovedì 20 dicembre 2007

Il Natale

Un buon Natale e Capo d'Anno per tutti.









Felice 2008

Laura

lunedì 17 dicembre 2007

Mia Madre Jeanette

Lei è molto importante per me , prima perché mi ha dato la vita, secondo perché lei
mi ha educato e sempre ha voluto il migliore per me.

Mia madre è una persona di caràttere forte, ma è molto buona. Sempre vuole il
migliore per l’ altro e non li piace l'ingustizia.

Lei è una donna simpatica, estroversa, brava, capace, sensibile, intelligente,
educata, carina, ottimista, ecc.

Ha 50 anni di ettà, ha una corporatura un può robusta ed è alta come me.

Ha una carnagione chiara, porta i capelli biondi, lungi e lisci.

Ha gli occhi verdi ed espressivi, ha un naso sottile, le labbre sono fine e
rosse.

Noi siamo molto legate perché ci vediamo come se fóssimo sorelle e non madre e
figlia, forse perché facciamo quasi tutto insieme.

Sempre parliamo di tutto perché le due siamo aperte, sebbene alcune volte litighiamo
un può perchè abbiamo maniere diverse di pensare.

Infatti siamo madre e figlia; e sempre i figli litigano con i genitori al meno una
volta ogni tanto (questo penso io).

Io non posso dire niente di cattivo da mia mamma, perche per me lei è una belissima
persona.

Io la voglio bene.-

mercoledì 12 dicembre 2007

Questi siamo il gruppo da secondo ...



In questa foto siamo tutti quelli da secondo dal EOI d'Espluges.

È un gruppo piccolo, d'otto studenti e la prfessoressa.

Nella foto siamo da destra a sinistra Cristian, Gabriela, Fina e Sumia; sotta siamo Eva ed Io (Laura).

Mancano Iñigo, Jaume e Nuria perché questo giorno non hanno venuto a studiare.

domenica 2 dicembre 2007

L'ultimo mese de l'anno

In queste mese si può fare una piccola reflessione di tutto quello chi ha succeso queste anno in la vita di cuascuno.

Io cominciarebe per dire che in generale queste anno ha stato molto bene per me.

Per fortuna ho avuto lavoro, ho avuto salute e ho avuto vacance.

Prima sono stata quìndici giorni in Milano e Parigi.




Milano mi ha piaciuto perche è una città vecchia e bella, i luoghi più importanti sono il Duomo, la galeria Vittorio Emanuele, il Castello Sforcesco, ecc
Di milano anche mi ha piaciuto il tram, perche cuasi tutti sono vecchie e diversi a questi di barcellona






Parigi é come si dice la città de l'amore, è molto grande e bella.
Si può vedere tutta la città dal fiume Sena (si puo prendere il Batobus, è una nave che fa un giro sul Fiume, hanno molte fermate dove puoi scendere a vedere la città e dopo tornare a prendere la prossima nave e continuare il giro).
Di parigi a me mi ha piciuto molto , la torre Eiffel, il Louvre (musèo dove si può vedere la Pittura della Gioconda, ecc), il Àrco del Trionfo,la città della Defensa, gli gardini di Luxemburgo, ecc.


Ho recominciato a studiare italiano e catalano che per fortuna va tutto bene.



Sono andata nuovamente quìndici giorno a Lisbona.
Lisbona è una città che mi ha piaciuto, sopra tutto le spiagie che sono sul oceano atlantico.
Sono andata a diversi paesi, dove hanno molte castelle, molta storia.
La gente è carina e il mangiare è molto buono.

Aspetto che in queste ultimo mese del'anno tutto vada bene, è che il prossimo anno comincie uguale o meglio che queste.

Laura

lunedì 19 novembre 2007

DA BAMBINA










" DA BAMBINA "





In questa foto avevo undici mesi di età.

Era bionda con i capelli lisci, avevo gli occhi azurri

oscuri e grandi. Avevo un viso rotondo e rosso,

portavo gli orecchini d'oro.

Nell'immagine portavo un vestito verde con un ricamo

giallo e bianco.


LA MIA MAMMA MI RACCONTA: che da piccola ero molto simpatica, parlavo e

ridevo sempre con tutte quelli che si avvicinavano.

In questa età me piaceva moltissimo giocare con due cucchiaio per fare rumore.

Da bambina sempre giocavo con una bambola piccola di corda e con un pagliaccio

che portava una maglia gialla, un paio di pantaloni a quadretti, scarpe rosse e suonava il

tamburo.

Sempre dormivo con un cane da peluche chiamato Juliano, era bianco , aveva sopra il

lombo una macchia marrone, i suoi occhi erano marrone ma uno aveva una macchia

nera. Anche le sue orecchie erano lunghe e marrone.


Mi piacevano molto; mangiare latte, iogurt, pane con burro e cominciavo a mangiare

spagheti con formaggio .

In questo tempo già parlavo e camminavo molto bene.

Correvo e giocavo per tutta la casa da sola.

La mia infanteza la ricodo con molto piaccere, perche ho avuto molta felicità.


lunedì 12 novembre 2007

Millesimo






Queste è un piccolo Paese del norte d'italia chi si chiama Millesimo.

Qui si trova un castello dell'epoca da Napoleone (nel castello Napoleone faceva sua estraregia per

andare a la guerra, di qua se poteva vedere tutto il paese e lui poteva vedere i suoi nemici).

Il ponte che si vede nella foto è anche della stesa epoca di Napoleone.

Millesimo è il paese dove abbitano i miei, vado la due volte l'anno, in estate è un paese molto

carino.

In estate sta pieno di fiore e la gente è molto simpatica, alegra , ed amabile, ma nell'inverno c'è la

neve e fa molto fredo, andare per la neve è molto bello perche si può vedere i animali sul bosco,

ecc.

In queste piccolo paese posso incontrare molta pace e tranquilitat, gia che tutto è diverso alla

città.

Andare là mi piacce perche vedo a i miei e perche poso parlare con tutti l' italiano, gia che in

barcelona solo posso parlarlo con la mia mamma.

Sul internet si può cercare molte pagine sul millesimo, per poter veder di piu sul queste paese.

Aspeto che queste piccolo raconto vi piasca a tutti .

Laura.-

sabato 10 novembre 2007

Un viaggio per Lisbona

Queste viaggio l'ho fatto in ottobre di questo anno.

É arrivato lá alle nuove della mattina ora locale, gia che in lisbona c'è un'ora di meno con rapporto a barcelona.

Lisbona é una città piccola e vecchia , dove si può andare a piedi anche hanno molte tram ed autobus.

Per me in lisbona ha pochi luoge belle come: il castello di San Giorgio, la chiesa dell'Estelle, la Torre di Belem e il monumento a gli Scoperti, il monasterio de gli Jerónimos, ecc.

Ci sono due ponte molte conosciute que atravesano il Fiume Tajo: il 25 d'Aprile che comunica la città con l'almada (luogo de spiaggia e dove c'è un Cristo Rei, ugaule al Cristo da Brasil) .
Dopo il altro ponte é il Vasco Da Gama (questo ponte ha 3,5 Km di lunghezza) e comunica la città con piccoli paese da Portogallo come Montijo ed Alcochete ecc.

Fuora della città hanno luoge molte belle per conoscere, io sono andata in treno prima a Cascais e dopo a Estoril , queste due luoge sono da sppiaggia, sull'oceano atlàntico e hanno molte cose belle per vedere.

Dopo in treno si può arrivare a Evora, questa è una città declarata patrimonio dell'umanità.
É piccola ma molto bella, é dal'epoca romana.

La città da Sintra (patrimonio dell'umanità) è altro luogo per non perdere da conscere , ci sono molte castelle vecchie , il castello Nazionale dalla Pena (in questo castello hanno visuto il Rei da Portogallo Fernando II e sua famiglia), il castello dei Mori che in questo momento solo rimane sua struttura e sua muraglia, il castello Nazionale de Sintra.

Dopo per chi li piasca si può andare nell'autobus a il Santuario dell madonna di Fatima.
In questo luogo conta la storia che tre piccole pastore hanno ricevuto l'apparizione de un angelo che annunciava il arrivo da una madonna.

Questo é un piccolo racconto delle mie vacanze.

mercoledì 31 ottobre 2007

Un giorno d'estate

Transcorreva l'estate de 1954, i miei avevano deciso da andare a fare un giro a la spiaggia tutte insieme perchè faceva molto caldo è in casa no se poteva stare.

Intanto che mio padre cominciava a metere apunto la macchina per uscire presto, mia madre faceva i panini per mangiare e noi la aiutavamo a metere la bebita nella borsa di frigo.

Alle nove della matina era tutto preparato ed alle nove un quarto tutti eravamo sulla macchina per partire .

La spiaggia non c'èra molto vicina da noi, ma mio padre si meteva cuarantacinque minuti in arrivare.

Appena eravamo là io e la mia sorellina andavamo l'acqua per fare il primo bagno della giornata, dopo de essere un tempo nel'acqua mia mama ci chiamava per giocare un po'.
Lei sempre diceva che nella spiaggia avevamo de fare un bagno piccolo, dopo uscire per giocare e non dovevamo de prender molto il sole.
Io sempre facevo tutto quello che mia madre mi raccomandava, perche sapevo che lei voleva sempre lo migliore per me.

Con mio padre sempre giocavamo pallone, facevamo castelle di savia vicino l'orlo del acqua, ecc.
I miei sempre stavano lì guardando tutto quello che noi faciavamo, ma anche loro se divertevano con noi.

Dopo di giocare mangiavamo un panini qualcuna, e la mia sorellina faceva una piccola siesta sotto l'ombrellone mentre io giocava con altri ragazzi che erano nella spiaggia.

Quando erano le cinque della sera la mia mamma ci chiamava per fare merenda, tutto quello che lei portava per mangiare era squisito.

Poi de fare merenda noi tornavamo a casa .
Come io era stanca da tutto quello che avevo fatto tutto il giorno, giocare, nuotare, ecc, mi dormivo nella macchina fino arrivare a casa.

Questo è un piccolo raconto d'Un giorno d'estate nella mia infantzia.-

Angela